Barcolana e l'Altritalia Ambiente Trieste insieme per la pulizia del fondale di Ponterosso

Nel corso della mattina quarta edizione della pulizia fondali: ogni anno in Barcolana i volontari dell’Associazione Ambientalista L’Altritalia Ambiente sezione di Trieste - con il supporto di una serie di associazioni, 20 tra subacquei e apneisti coordinati dal Consigliere Nazionale Adriano Toffoli e con il supporto di una trentina di persone a terra - si sono tuffati nelle acque di Ponterosso e hanno portato alla luce rifiuti e oggetti ingombranti, abbandonati da anni sul fondale. 

L’iniziativa torna ogni anno nei giorni di Barcolana con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sull’importanza di non abbandonare rifiuti che possono cadere in mare, anche solo portati dal vento, e rendere pulito l’ultimo tratto del fondale, quello fronte Riva Tre Novembre. Dall’operazione di oggi sono emerse bottiglie, lattine, teli e oggetti ferrosi. 

Per i rifiuti più pesanti e ingombranti è stato usato un pallone che, una volta agganciato in sicurezza dal subacqueo esperto, è in grado di riportare velocemente in superficie l’oggetto imbragato. 

“Chi passeggia lungo il Canale, ammirando la bellezza della nostra città - ha dichiarato Adriano Toffoli - deve poter vedere anche un fondale pulito. Tra le barche dei pescatori ormeggiate lungo le sponde, erano ormai abbandonati da tempo rifiuti di ogni tipo, molti anche caduti in acqua a causa del vento. All’operazione, come ogni anno, ha collaborato anche AcegasApsAmga: l’iniziativa rientra perfettamente in questo impegno congiunto e la multiutility è al fianco dei sommozzatori, come in altre occasioni, per supportarli nelle attività di pulizia del canale e avviare al corretto recupero i materiali recuperati".