Spirit of PortoPiccolo ha uno sfidante. Arriva CQS
Presentata oggi la sfida di Tempus Fugit, che risveglia la corsa per la vittoria della Barcolana50. Spirit of PortoPiccolo avrà di fronte il super maxi CQS, in arrivo domani in Golfo.
È arrivata nel pomeriggio la conferma dell’esistenza di uno sfidante per la vittoria della regata del cinquantenario. Si tratta del Maxi Yacht CQS, charterizzato da Tempus Fugit di Antonio Masoli e del team manager Marco Furlan, con Mitja Kosmina, Enrico Zennaro, Andrea Casali e Andrea Visentini a bordo, affiancati da un gruppo di velisti italiani, australiani e neozelandesi capitanati dallo skipper Ludde Ingvall. Un “colpaccio” in vista della 50.a edizione, che vede ora, dal punto di vista della Barcolana, un defender - Spirit of Portopiccolo, con a bordo un vero Dream team locale composto da Gabriele e Furio Benussi, Lorenzo Bressani e Alberto Bolzan, con un anno in più di esperienza nel portare un maxi yacht in Barcolana - e anche un Challenger, CQS, una barca adatta in particolare al vento sostenuto, che entro venerdì arriverà in Golfo. Lunga 33 metri (100 piedi), progettata nel 2004 ma completamente ricostruita nel 2017, CSQ (per i nostalgici della Sydney Hobart: partecipò e vinse con il nome Nicorette) ha una superficie velica massima di 1.110 metri quadri: credenziali che la rendono subito interessante e subito lo sfidante d’eccellenza. “Sapevamo dell’esistenza di una potenziale sfida al Trofeo Barcolana - ha commentato il presidente della SVBG Mitja Gialuz - ora che è realtà non possiamo che rallegrarci e ringraziare questi e tutti gli armatori di maxi yacht che investono per inseguire il sogno di vincere la Barcolana, mettendo la propria prua davanti a quella di duemila barche”.