“Un grazie alla Regione - ha dichiarato il presidente della SVBG Mitja Gialuz - e a tutti i player che assieme ci aiutano in questo modo a diminuire il numero di automobili in città in occasione dell’evento. Il bello di questo progetto è che il lavoro riguarda tutto il Friuli Venezia Giulia, e che permette di aggiungere un altro tassello al concept Barcolana Zero Impact Event. I nostri canali di comunicazione sono pronti per promuovere l’iniziativa e per lavorare in squadra con Regione e con tutto il sistema della logistica”
"La Barcolana 2019 sarà un'esperienza più piacevole e sicura grazie al potenziamento e al coordinamento dei trasporti pubblici per i quali la Regione ha messo a disposizione un importo di 40mila euro addizionali, avviando un tavolo di lavoro già dallo scorso aprile”, ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Graziano Pizzimenti illustrando, nel Palazzo della Regione, la strategia di trasporti integrati che permetterà ai viaggiatori di raggiungere Trieste, sede dell'evento di ottobre, via treno e autobus da diverse destinazioni contando anche sull'hub intermodale di Trieste Airport.
Sotto la regia della Regione, Barcolana, Comune di Trieste, Trenitalia, Trieste Trasporti, Apt, Trieste Airport, Ferrovie Udine Cividale e Autovie Venete hanno messo a punto un'offerta di servizi che si avvale di 46 treni straordinari - di cui 22 domenica 13 ottobre (13 treni in più rispetto all'edizione 2018) -, di un sistema di navette nel pomeriggio-sera di domenica dalla Stazione di Monfalcone a Trieste Airport e dell'intensificazione degli autobus di linea da Trieste Airport/Monfalcone a Trieste e del servizio pubblico all'interno del territorio cittadino anche mediante un servizio di navette con bus elettrici da Trieste park Bovedo a piazza Tommaseo.
"La Barcolana rappresenta così - ha rilevato Pizzimenti - un test e un'anteprima di integrazione di intermodalità, soprattutto per quanto riguarda il ruolo di Trieste Airport". Lo scalo di Ronchi, oltre a essere snodo dei collegamenti bus e ferrovia verso la Barcolana, offrirà 1000 posti auto a una tariffa speciale di 3 euro per l'intera giornata da sabato 12 a domenica 13 e venerdì 11 dalle 13.00, più 50 posti camper/caravan al costo di 10 euro al giorno.
Sono previste tariffe dedicate per il servizio di interscambio park&bus a Trieste (con biglietto di 1 euro valido per l'intera rete) e la possibilità di utilizzo del titolo di viaggio Trenitalia o Apt sulla relazione Trieste Airport - Trieste Centrale/Autostazione per salire indifferentemente su bus o treno. Saranno inoltre rafforzati i servizi di assistenza e informazione ai viaggiatori. I collegamenti consentiranno di raggiungere agevolmente Barcolana 51 anche da fuori regione, potendo contare oltre che sui maggiori collegamenti da/per Venezia via Portogruaro o via Udine/Gorizia anche sui collegamenti da verso Lubiana attivati dal settembre 2018 e dal collegamento da/verso l'Austria assicurato dai treni Mi.Co.Tra.
L'offerta dei trasporti collegati alla regata e alle molte manifestazioni collaterali sarà completata domenica 13 dal treno storico da Udine a Trieste "Barcolana Express" realizzato all'interno della convenzione tra Regione e Fondazione FS, mosso da una locomotiva diesel e con carrozze d'epoca "Centoporte" anni 30'.
"Al termine di Barcolana 51 - ha concluso Pizzimenti - sarà importante che il tavolo di coordinamento verifichi i risultati e i feedback di questo forte impegno su tutta la rete del trasporto pubblico integrato messa in campo per agevolare chi a vario titolo partecipa alla manifestazione" che nell'edizione 2018 aveva mosso, per la sola Trenitalia, oltre 44mila viaggiatori, di cui 25mila nella sola domenica, giorno della regata principale.