Stefano Conticelli si è innamorato della Barcolana. Come tanti, si potrebbe dire. Così sarebbe, se non fosse che Stefano Conticelli è il titolare di Bottega Conticelli, un eccezionale artista e artigiano di Orvieto, che lavora materiali puri e belli, come il cuoio o il marmo e collabora con grandi artisti di diverse discipline, tutti portavoce del più pregiato e autentico made in Italy.
Ispirato dalla Barcolana di Trieste, del suo messaggio di tutela dell’ambiente, Stefano Conticelli ha voluto portare una installazione alla regata e alla città. Si chiama Aria, verrà posata nella notte tra il 5 e il 6 ottobre, inaugurata la sera dell'8 ottobre. L’installazione, che misura 4 metri di lunghezza per 1,70 di larghezza, è stata realizzata nelle ultime settimane da Stefano Conticelli partendo da un unico, bellissimo, blocco di travertino e lavorando acciaio Corten per riprodurre le vele.
Le immagini della produzione di Aria sono affascinanti: la scelta della pietra, la lavorazione del marmo, il grande lavoro di preparazione e movimentazione di un’opera che nei giorni dell’evento verrà posizionata al centro di piazza dell’Unità, a ricordarci gli elementi, la tutela della natura, la bellezza, l’arte e il made in Italy.
L’opera è inscritta in un blocco di marmo di 4 metri per 1,70 sormontato da 4 vele in acciaio Corten incise con disegni ispirati al Medioevo eseguiti con fresa e bulino. Le vele sono ancorate al blocco in travertino con barre in acciaio marino immerse in resina. Le vele sono fissate alle barre con bulloni in acciaio inox.
“Quando Stefano Conticelli ci ha proposto di portare la sua opera in piazza dell’Unità - ha dichiarato il presidente della SVBG Mitja Gialuz - mai avremo pensato che si sarebbe trattato di un’opera così imponente e ricca di significato. Ma come spesso accade in Barcolana, un evento capace di ispirare tante persone e unirle in una solidarietà che ben si esprime nel nostro Together, accadono cose bellissime, e questa opera unica nel suo genere, realizzata con così tanto amore e precisione ci rappresenterà quest’anno, perché ci ritroviamo in quello spirito di precisione, amore, volontà di portare a compimento un’opera grande e importante e poi nel significato più artistico di “Aria”, quella purezza che richiama la Natura, e noi, cui spetta il compito e l’impegno di proteggerla. Grazie a Stefano Conticelli, e alla sua grande sensibilità che si legge in ogni venatura di questo marmo, in ogni colpo di scalpello, una grande emozione per tutti noi”.