Secondo giorno di navigazione per i cinque equipaggi iscritti alla RoundItaly Genova - Trieste. Dopo la prima notte, con raffiche di 30 nodi e definita da tutti i regatanti "impegnativa", le 24 ore successive sono state caratterizzate da venti leggeri e scelte tattiche che hanno portato la flotta a riavvicinarsi in prossimità dell'Arcipelago Pontino dopo lo split del giorno precedente.
Mentre il Maxi Pendragon (Alberini) è stato rallentato da una zona di venti deboli, diverse miglia al traverso del Golfo di Salerno, e al momento di scrivere naviga a 3 nodi di velocità con prua a 180°, i "piccoli" nelle retrovie hanno approfittato del vento più costante che li ha portati a chiudere parte del gap che avevano con il grande Maxi. Alla testa del quartetto si trova il Class40 Karnak (Raspadori), che precede di circa 15 miglia i suoi diretti inseguitori a sud dell’Isola di Ponza. Sempre abbastanza appaiati Ediliziacrobatica (Moresino) e Kika Green Challenge (Verardo) che navigano su rotte parallele e quasi a vista. Un po’ più a Est dei Class40, il First 44.7 Argo (Luciani) che viaggia dritto verso lo stretto di Messina con una velocità tra i 6 e i 7 nodi.
Un’altra notte di venti leggeri attende i nostri navigatori che si stanno avvicinando sempre di più al gate dello stretto di Messina, con il primo passaggio (Pendragon) previsto per la mattinata di domani.
Continua anche la regata degli iscritti alla e-RoundItaly, che ad oggi conta 26.211 partecipanti virtualmente in rotta verso Trieste. L’aggiornamento sull’andamento della e-Rounditaly viene trasmesso ogni sera alle 20.30 su E Sailing Tv, mentre la RoundItaly può essere seguita anche online grazie al sistema di tracking sul sito www.rounditaly.com.