A Trieste si entra nel vivo: mentre mancano dieci giorni alla chiusura delle iscrizioni per la Barcolana53 presented by Generali, prevista come da Bando di regata il 30 settembre, con la conferenza stampa di Lubiana si è concluso stamani il roadshow internazionale dell’evento organizzato in partnership con Gruppo TAL, Generali, Illy e PromoTurismo FVG; in mare si è celebrato - nella notte per Pendragon e nel corso della giornata per i Class40 - l’emozionante passaggio allo Stretto di Messina della RoundItaly Genova-Trieste Regatta 2021.
“Mancano dieci giorni alla chiusura delle iscrizioni e venti giorni alla regata - ha commentato il presidente della SVBG Mitja Gialuz - e siamo già nel cuore dell’evento. La RoundItaly in particolare si sta dimostrando una regata molto complessa tatticamente, con il Class40 tutti a contatto e Pendragon a cercare di correre il più possibile lottando con i venti leggeri per riuscire a definire un tempo competitivo del periplo d’Italia. Una regata bellissima, che seguiamo minuto per minuto grazie alle testimonianze degli stessi partecipanti”.
ROUNDITALY, LA CRONACA - Alle 04:31:57 di questa notte il Maxi Pendragon del LightBay Sailing Team di Carlo Alberini superava il primo gate della RoundItaly con il passaggio nello stretto di Messina. Alle 10:43:21 della mattina è stato il turno del Class40 EdiliziaAcrobatica di Moresino mentre pochi minuti dopo, con un delta di pochi secondi, sono passati KikaGreen di Verardo (10:59:00) e Karnak di Raspadori (10:59:35). Il passaggio del First 44 Argo (Luciani) è previsto invece per la serata di oggi.
Il Mare Ionio ha accolto subito i navigatori con belle condizioni di mare e di vento spingendoli tutti molto velocemente verso il secondo gate di Santa Maria di Leuca. Affascinante il continuo scambio di posizioni tra i tre Class40, che navigano a vista dopo oltre 600 miglia in mare dalla partenza di Genova e ora, dopo aver lasciato Capo Spartivento alla loro sinistra, volano veloci lungo la costa ionica della Calabria. Il terzetto in questo momento è guidato da Ediliziacrobatica – un progetto di Lombard – che precede di pochissimo Karnak e Kika, progettati rispettivamente da Verdier e Manuard con un approccio più recente. Insomma, tre filosofie diverse per tre barche che stanno dimostrando la validità e la longevità di questa Classe che, a prescindere dall’anno di costruzione, se ben portata può dare grandi soddisfazioni; soprattutto in Mediterraneo dove la potenza dei nuovi progetti non è così discriminante, ma contano ancora – e molto – il fattore umano e la capacità di leggere la complicata meteorologia del mare nostrum.
Proseguono anche le dirette streaming con tutti gli aggiornamenti sulla regata, i collegamenti con gli ospiti e i video onboard, tutte le sere dalle 19:30 sui canali di YCI e Barcolana.