Vincitore Furio Benussi Vento Bora Partecipanti 1.650 iscritti Manifesto Una delle edizioni più impegnative di sempre
Arca Sgr di Furio Benussi con Lorenzo Bressani alla tattica vince Barcolana53 presented by Generali, una delle edizioni più impegnative di sempre. Il vento di Bora, in “versione catabatica” con raffiche corte e intense che scendono verticali sul Golfo ha caratterizzato il campo di regata, rendendo strategico il lavoro dei tattici - impegnati a decifrare raffiche intermittenti da cinque a 42 nodi - e degli equipaggi chiamati a rispondere in maniera efficace al cambiamento di assetto delle imbarcazioni.
Una regata molto impegnativa per i team in mare e gli organizzatori nella quale il Comitato di regata ha preso decisioni sportive giustamente conservative, che hanno risposto prima di tutto alle esigenze di sicurezza.
La partenza ha visto gli scafi più grandi concentrarsi nella zona di Barcola, dove la Bora soffiava in maniera più dichiarata: Way of Life di Gasper Vincec è stato il migliore a partire sulla linea, in perfetto timing, quando le raffiche soffiavano tra i 30 e i 40 nodi. Più sopravvento si è posizionato Arca Sgr, con una impeccabile scelta di vele: i due equipaggi hanno effettuato il primo lato in andatura portante, con Way of Life in prima posizione e Arca Sgr a seguire.
Il passaggio alla prima boa ha visto 40 secondi di distacco tra Way of Life ed Arca Sgr, e un eccezionale terzo posto di Adriatic Europa con Dušan Puh, un Vallicelli 60 con un grande passato in Barcolana. Le posizioni si sono mantenute invariate fino al passaggio alla Boa 2: una volta in assetto di bolina, Way of Life ha subito la rottura dell’aggancio della randa in testa d’albero a seguito di una forte raffica. Arca Sgr ha quindi preso la testa della regata, iniziando la corsa verso una grande vittoria, festeggiata alla Boa 3 davanti al castello di Miramare.
Il Comitato di Regata ha infatti scelto di accorciare il percorso, evitando che gli scafi dovessero esporsi alle raffiche più forti sotto Barcola. La vittoria tutta triestina di Furio Benussi, Lorenzo Bressani e Stefano Spangaro arriva con 1’ e 57’’ di vantaggio su Way Of Life, riuscita a rimettersi in assetto e a mantenere il secondo posto. Terzo arrivato Maxi Jena con al timone Milos Radonjic. Quarto posto per Adriatic Europa: Dušan Puh ha letteralmente volato con un 60 piedi. Il quinto classificato è Woodpecker Cube di Alberto e Claudia Rossi, primo della classe crociera.